lunedì 27 novembre 2017

I materiali sostitutivi del sangue artificiale

Al momento nessuno dei prototipi del sangue artificiale elaborati è ad uno stadio in cui il suo utilizzo sugli umani è autorizzato. Tuttavia sono disponibili liquidi che consentono di trasportare ossigeno dai polmoni a tutto l'organismo e che possono costituire un sostituto del sangue.

Il vantaggio più significativo è dato dall'assenza rischio per il ricevente di trasmissione di fattori. Di seguito si citano quattro di questi prodotti:


  • Fluosol
  • Emoglobina chimicamente alterata
  • Globuli rossi artificiali
  • Hemopure


Fluosol
Di aspetto lattiginoso, è una sostanza chimica che si trova nel rivestimento dei tegami antiaderenti.

Sintetizzato in Giappone, fu testato negli Stati Uniti nel 1982. Molto usato in caso di rifiuto della trasfusione per motivi religiosi (ad. Es. Testimoni di Geova).

Serve come mezzo di dissoluzione dell'ossigeno. Per "caricarlo" di una maggiore quantità di ossigeno, i pazienti devono respirare ossigeno puro tramite una maschera.

Le sue particelle scivolose, essendo più piccole degli eritrociti, pare scorrano più velocemente nei capillari.

Emoglobina alterata chimicamente
Esiste il sangue artificiale?
Alterando la struttura chimica dell'emoglobina, gli scienziati hanno creato un legame chimico tra due delle sue quattro catene proteiche e collegato tra loro le varie molecole di emoglobina.

Questa emoglobina produce più ossigeno, anche alle basse temperature.

Quindi durante gli interventi di chirurgia, in cui la temperatura viene regolarmente abbassata, ne impedisce la frammentazione nel sangue e non è necessario che sia contenuta dentro i globuli rossi.



Globuli rossi artificiali (neoemociti)
Ricercatori della University of California a San Francisco hanno creato dei globuli rossi artificiali, denominati da loro neoemociti. Questo includendo molecole di emoglobina naturale in bolle lipidiche costituite da fosfolipidi e colesterolo. Questi neoemociti sono circa 1/12 degli eritrociti umani. Anche se sono distrutti e allontanati dal circolo sanguigno più rapidamente di quelli naturali, si riescono a conservare per 6 mesi (rispetto ai 35 giorni circa del sangue intero).

La sperimentazione sull'uomo è ancora lontana.

Hemopure
E' un sostituto del sangue naturale ma non umano, recentemente approvato dalla Food and Drug Administration negli Stati Uniti (FDA). E' stato approvato per qualsiasi impiego se non in via sperimentale sull'uomo.

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Sintesi di ricerca

Questo blog è frutto di una ricerca sul sangue artificiale eseguita in diversi ambiti. Si è cominciato dandone la definizione , la traduzio...